Il concordato preventivo biennale rappresenta una soluzione vantaggiosa per le aziende in difficoltà finanziaria, permettendo loro di ristrutturare i debiti e proseguire l’attività. In questa guida, esploriamo i dettagli di questa procedura.
Cosa è il concordato preventivo biennale?
Il concordato preventivo biennale è una procedura concorsuale semplificata, introdotta dal Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza. Questa opzione consente alle aziende di ottenere un piano di rientro dei debiti in un arco temporale di 24 mesi, evitando il fallimento. Il concordato prevede:
– Una riduzione dei debiti e delle obbligazioni dell’impresa
– Un piano di rateizzazione per il pagamento dei crediti
– La possibilità di proseguire l’attività aziendale durante il periodo di ristrutturazione
Vantaggi del concordato preventivo biennale
Il concordato preventivo biennale offre diversi vantaggi per le aziende in difficoltà:
1. Rapidità della procedura: la durata massima è di 24 mesi, a differenza del concordato ordinario che può richiedere tempi più lunghi.
2. Costi contenuti: il concordato biennale è gratuito per l’impresa, a differenza del concordato ordinario che comporta spese giudiziali.
3. Prosecuzione dell’attività: l’azienda può continuare a operare durante il periodo di ristrutturazione, mantenendo la gestione.
4. Protezione dai creditori: durante il concordato, l’azienda è protetta dalle azioni esecutive e cautelari dei creditori.
Conclusione
Il concordato preventivo biennale rappresenta una soluzione vantaggiosa per le aziende in crisi finanziaria.
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