Contratto Misto 2025: La Nuova Frontiera tra Lavoro Dipendente e Autonomo

La Legge di Bilancio 2025 introduce una significativa novità nel panorama lavorativo italiano: il contratto misto, che permette di combinare lavoro dipendente e attività professionale autonoma con lo stesso datore di lavoro, mantenendo i vantaggi del regime forfettario.

Le Principali Novità

Innalzamento della Soglia Reddituale

La normativa ha aumentato da 30.000 a 35.000 euro la soglia di reddito annuo da lavoro dipendente e assimilato oltre la quale non è possibile accedere al regime forfettario nell’anno successivo. Questo limite include anche redditi da pensione e premi di produttività.

Due Tipologie di Contratto Misto

1. Per Professionisti Iscritti ad Albi e Aziende con più di 250 Dipendenti:
   
   
   • Contratto part-time tra il 40% e il 50% dell’orario pieno
   • Rapporto di lavoro a tempo indeterminato
   • Domicilio professionale distinto da quello del datore di lavoro
2. Per Professionisti non Iscritti ad Albi:
   
   
   • Necessario un accordo aziendale specifico nell’ambito di contratti di prossimità
   • Applicabile per rapporti di collaborazione continuativa e coordinata

Requisiti e Condizioni

Certificazione Obbligatoria

Il contratto misto deve essere certificato da enti preposti (Ministero del Lavoro, Enti Bilaterali) per garantire:

• Nessuna sovrapposizione tra attività dipendente e autonoma
• Distinzione chiara di orari e prestazioni
• Separazione degli ambiti operativi

Regime Fiscale

• Per l’attività autonoma: possibilità di mantenere il regime forfettario con aliquota al 15%
• La prestazione prevalente può essere svolta verso il datore di lavoro senza perdere i benefici fiscali

Tempistiche e Applicazione

• Il contratto deve essere stipulato prima dell’inizio del duplice rapporto lavorativo
• La normativa si applica ai nuovi rapporti dal 2025
• Non sono ammesse sovrapposizioni di orario o prestazioni tra i due tipi di attività

Vantaggi e Opportunità

Il contratto misto rappresenta un’innovazione significativa che:

• Offre maggiore flessibilità nella gestione dei rapporti di lavoro
• Permette di mantenere i benefici fiscali del regime forfettario
• Garantisce tutele sia come dipendente che come professionista
• Favorisce la trasparenza nei rapporti di lavoro misti

Questa nuova forma contrattuale risponde alle esigenze di un mercato del lavoro sempre più dinamico, offrendo un quadro normativo chiaro per situazioni lavorative che combinano dipendenza e autonomia professionale.