Dogane italiane: al via la completa digitalizzazione delle operazioni doganali

Dal 2 dicembre 2024 si è completato in Italia il processo di trasformazione digitale delle operazioni doganali, segnando una svolta significativa nella gestione delle pratiche di import-export e transito merci. L’adozione delle nuove modalità digitali, conformi alle norme comunitarie del Codice Doganale dell’Unione (CDU), è diventata obbligatoria per tutti gli operatori economici.

La rivoluzione digitale in dogana

La trasformazione digitale ha comportato una profonda reingegnerizzazione del sistema informativo AIDA (Automazione Integrata Dogane Accise), introducendo nuovi standard per la gestione documentale. Le principali innovazioni includono:

• L’adozione di dataset in formato XML
• L’utilizzo di nuovi tracciati elettronici standardizzati
• L’implementazione della firma digitale qualificata
• L’introduzione del “cassetto doganale” digitale

Nuovi tracciati per esportazioni e transito

Per le operazioni di esportazione, il sistema AES (Automated Export System) fase 1 ha sostituito il precedente ECS fase 2, mentre per il transito è stata introdotta la fase 5 del sistema NCTS (New Computerised Transit System). Questi aggiornamenti consentono agli operatori di:

• Modificare e cancellare le dichiarazioni
• Inviare documenti prima della presentazione fisica delle merci
• Gestire procedure più complesse con maggiore efficienza

Il cassetto doganale: archivio digitale delle operazioni

Una delle novità più rilevanti è l’introduzione del cassetto doganale, accessibile tramite il Portale Unico Dogane e Monopoli (PUDM). Questo strumento permette di:

• Consultare la documentazione fiscale
• Accedere ai documenti di accompagnamento export (DAE)
• Visualizzare i documenti di accompagnamento transito (DAT)
• Recuperare il messaggio Ivisto per la non imponibilità IVA

Prospettive future

Il calendario UE prevede ulteriori sviluppi con scadenze precise:

• 21 gennaio 2025: completamento dell’implementazione per le dichiarazioni di transito
• 11 febbraio 2025: attivazione della componente transnazionale per le dichiarazioni di esportazione

Questa digitalizzazione rappresenta un passo fondamentale verso una gestione più efficiente e moderna delle operazioni doganali, allineando l’Italia agli standard europei e semplificando le procedure per gli operatori economici.