DURC congruità manodopera in edilizia

Concordato

Da novembre 2021, si prevede che il sistema controlli la congruita dei costi della manodopera, sia nell’ambito dei lavori pubblici che di quelli privati eseguiti in appalto o subappalto, ovvero da lavoratori autonomi. Il controllo positivo produrra una attestazione con effetto sull’emissione del DURC.

Il comunicato ministeriale precisa che : “in fase di prima applicazione, la verifica della congruità della manodopera impiegata è effettuata in relazione agli indici minimi di congruità riferiti alle singole categorie di lavori, riportati nella tabella allegata al citato Accordo collettivo.

Ai fini della verifica si tiene conto delle informazioni dichiarate dall’impresa principale alla Cassa Edile/Edilcassa territorialmente competente, con riferimento al valore complessivo dell’opera, al valore dei lavori edili previsti per la realizzazione della stessa, alla committenza, nonché alle eventuali imprese subappaltatrici e subaffidatarie.

In caso di variazioni da parte del committente riferite ai lavori oggetto di verifica, l’impresa è tenuta a dimostrare la congruità in relazione al nuovo valore determinato dalle varianti apportate“.

Il decreto sulla congruita della manodopera riguarda:
il settore edile, nel quale rientrano tutte le attività, comprese quelle affini, direttamente e funzionalmente connesse all’attività resa dall’impresa affidataria dei lavori per le quali trova applicazione la contrattazione collettiva dell’edilizia stipulata dalle organizzazioni di rappresentanza comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;

In particolare la verifica della congruità si applicherà:

  • nell’ambito dei lavori pubblici;
  • nell’ambito dei lavori privati il cui valore sia pari o superiore a 70.000 euro.

L’attestazione di congruità sarà rilasciata, entro dieci giorni dalla richiesta, dalla Cassa Edile/Edilcassa territorialmente competente, su istanza dell’impresa affidataria o del soggetto da essa delegato, ovvero del committente.


Per i lavori pubblici, la congruità dell’incidenza della manodopera sull’opera complessiva è richiesta dal committente o dall’impresa affidataria in occasione della presentazione dell’ultimo stato di avanzamento dei lavori da parte dell’impresa, prima di procedere al saldo finale dei lavori.


Per i lavori privati, la congruità dell’incidenza della manodopera deve essere dimostrata prima dell’erogazione del saldo finale da parte del committente. L’attestazione va riiferita alla congruità dell’opera complessiva.

Ti potrebbero interessare:

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli articoli in anteprima

Consenso trattamento dati:

Grazie per l'iscrizione!! Controlla la tua casella di posta per confermare

Pin It on Pinterest

Share This