Novità 2025 sulla Rateizzazione delle Cartelle Esattoriali

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Novità 2025 sulla Rateizzazione delle Cartelle Esattoriali

L’anno 2025 porta importanti novità nel sistema di rateizzazione delle cartelle esattoriali, grazie alle modifiche introdotte dall’articolo 13 del D.Lgs. n. 110/2024. Vediamo nel dettaglio le principali innovazioni che interesseranno contribuenti e professionisti.

Due Modalità di Rateizzazione

Il nuovo sistema prevede due tipologie di rateizzazione:

  1. Rateizzazione Semplice:
  • Per debiti fino a 120.000 euro
  • Su semplice richiesta, senza documentazione aggiuntiva
  • Fino a 84 rate mensili nel 2025-2026
  • Fino a 96 rate nel 2027-2028
  • Fino a 108 rate dal 2029
  1. Rateizzazione Documentata:
  • Per debiti superiori a 120.000 euro
  • Richiede documentazione specifica
  • Possibilità di ottenere fino a 120 rate mensili

Requisiti e Documentazione

Per la rateizzazione documentata, è necessario presentare:

  • Per persone fisiche e ditte individuali in regime semplificato: certificazione ISEE
  • Per società e altri soggetti: documentazione contabile che attesti:
    • Indice di liquidità inferiore a 1
    • Calcolo dell’Indice Alfa (rapporto debito/valore produzione)

Decadenza dal Beneficio

La decadenza dalla rateizzazione si verifica per il mancato pagamento di:

  • 18 rate non consecutive per rateizzazioni esistenti all’8 marzo 2020
  • 10 rate per quelle concesse tra marzo 2020 e dicembre 2021
  • 5 rate per quelle richieste tra gennaio e luglio 2022
  • 8 rate per quelle presentate dopo il 16 luglio 2022

Effetti della Rateizzazione

Con la presentazione della domanda:

  • Si bloccano nuove procedure cautelari ed esecutive
  • Si mantengono quelle già in corso
  • È possibile ottenere la sospensione del fermo amministrativo
  • Il DURC diventa regolare solo dopo l’accettazione della rateizzazione

Novità sulla Riammissione

Per le rateizzazioni decadute prima del 16 luglio 2022, è possibile richiedere una nuova dilazione versando preventivamente le rate scadute non pagate della precedente rateizzazione.

Questo nuovo sistema offre maggiore flessibilità ai contribuenti, pur mantenendo un controllo rigoroso sulla sostenibilità dei piani di rateizzazione.

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