Omaggi di Natale 2024: La Guida Completa per le Imprese
Confermate le Regole Base, ma si Prepara il Cambiamento
Il Natale si avvicina e con esso la tradizionale pratica aziendale degli omaggi natalizi. Per il 2024, le regole fiscali mantengono sostanzialmente l’impianto degli anni precedenti, offrendo alle imprese un quadro chiaro per la gestione di questa consuetudine commerciale.
La grande novità riguarda il futuro: dal 2025 entrerà in vigore l’obbligo di tracciabilità dei pagamenti per la deducibilità degli omaggi, come previsto dal Disegno di Legge di bilancio. Per quest’anno, invece, resta possibile effettuare pagamenti anche in contanti mantenendo i benefici fiscali.
La Soglia Chiave dei 50 Euro
Il criterio fondamentale è il valore dell’omaggio. Per i doni fino a 50 euro, le imprese possono godere della completa deducibilità fiscale. Superata questa soglia, gli omaggi rientrano nella categoria delle spese di rappresentanza, con deducibilità proporzionale ai ricavi aziendali:
- 1,5% per ricavi fino a 10 milioni
- 0,6% per la fascia tra 10 e 50 milioni
- 0,4% per ricavi superiori
Come Gestire i Cesti Natalizi
Particolare attenzione va posta ai cesti natalizi: il valore da considerare è quello complessivo del dono, non dei singoli componenti. Ad esempio, un cesto del valore totale di 35 euro sarà completamente deducibile, anche se composto da più articoli.
Il Trattamento IVA
Sul fronte IVA, la detrazione è completa per gli omaggi fino a 50 euro, mentre oltre questa soglia l’imposta non è detraibile. Per le cessioni gratuite, non c’è applicazione IVA per i beni non rientranti nell’attività d’impresa.
Omaggi ai Dipendenti: Le Novità 2024
Novità interessante per il 2024 riguarda gli omaggi ai dipendenti: il limite di esenzione per i fringe benefit è stato elevato a 1.000 euro, che salgono a 2.000 per i dipendenti con figli a carico, come stabilito dalla Legge 213/2023.
Le Cene Aziendali di Natale
Un capitolo a parte meritano le cene aziendali natalizie, che non rientrano nelle spese di rappresentanza: sono deducibili fino al 5 per mille delle spese per il personale dipendente, con una limitazione al 75% per le spese di ristorazione.
Conclusioni
Con queste regole chiare, le imprese possono pianificare al meglio la gestione degli omaggi natalizi, bilanciando la tradizione dello scambio di doni con una corretta gestione fiscale.
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