Novità sulla rateizzazione dei debiti con il Fisco: cosa cambia dal 2025
Il Decreto Legislativo n. 110 del 29 luglio 2024 ha introdotto importanti novità in materia di rateizzazione dei debiti con il Fisco. Queste modifiche, che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2025, mirano a rendere più flessibile e accessibile il sistema di pagamento rateale per i contribuenti in difficoltà.
Principali novità
1. Aumento del numero massimo di rate
Per debiti fino a 120.000 euro, il numero massimo di rate mensili aumenterà progressivamente:
– 84 rate (7 anni) per richieste nel 2025-2026
– 96 rate (8 anni) per richieste nel 2027-2028
– 108 rate (9 anni) per richieste dal 2029
2. Piani di rateizzazione più lunghi
Per debiti superiori a 120.000 euro, sarà possibile ottenere fino a 120 rate mensili (10 anni), indipendentemente dalla data di presentazione della richiesta.
3. Semplificazione della procedura
Per debiti fino a 120.000 euro, non sarà necessario documentare lo stato di obiettiva e temporanea difficoltà.
Valutazione della situazione economica
Il decreto introduce nuovi criteri per valutare la situazione economica del contribuente:
– Per persone fisiche e titolari di imprese individuali in regimi fiscali semplificati: si considererà l’ISEE e l’entità del debito.
– Per altri soggetti: si valuteranno l’indice di liquidità e il rapporto tra debito e valore della produzione.
Decadenza dal piano di rateizzazione
La decadenza dal piano di rateizzazione si verifica dopo il mancato pagamento di 8 rate, anche non consecutive. In questo caso, il debito non sarà più rateizzabile.
Conclusioni
Queste modifiche rappresentano un’importante opportunità per i contribuenti in difficoltà. Tuttavia, è cruciale una gestione oculata del piano di rateizzazione per evitare la decadenza e le conseguenti complicazioni. Come professionisti, il nostro ruolo sarà fondamentale nell’assistere i clienti in questo processo.
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