Riscatto Agevolato della Laurea 2025: Cosa Cambia e Quanto Costa
24/04/2025
Il riscatto agevolato della laurea continua ad essere disponibile anche nel 2025, permettendo di convertire gli anni universitari in anni contributivi utili ai fini pensionistici, ma con alcune novità importanti sul fronte dei costi.
Cos’è il riscatto agevolato della laurea
Il riscatto agevolato è uno strumento che consente di trasformare gli anni di università in anni contributivi, integrando così la propria posizione ai fini del diritto e del calcolo delle prestazioni pensionistiche. La principale caratteristica che lo distingue dal riscatto ordinario è un risparmio considerevole, che può arrivare fino al 70% in meno sul costo, ma esclusivamente per i periodi che si collocano nel sistema contributivo della futura pensione.
Per accedere a questa agevolazione è necessario aver conseguito il titolo di studio universitario. Una nota interessante è che possono richiedere il riscatto anche gli inoccupati, ossia coloro che non hanno ancora iniziato l’attività lavorativa e non sono iscritti ad alcuna gestione previdenziale.
Quali corsi si possono riscattare
È possibile riscattare i periodi corrispondenti alla durata legale dei corsi di studio universitari, escludendo quindi gli anni fuori corso. I titoli riscattabili includono:
- Diplomi universitari (corsi di 2-3 anni)
- Diplomi di laurea (corsi di 4-6 anni)
- Diplomi di specializzazione post-laurea (minimo 2 anni)
- Dottorati di ricerca
- Lauree triennali, specialistiche o magistrali
- Diplomi AFAM rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale
Si può scegliere se riscattare l’intero corso di studi o solo una parte di esso.
Costo del riscatto nel 2025: le novità
Nel 2025, il costo per riscattare ogni anno di corso è aumentato a 6.123,15 euro, rispetto ai 6.076,95 euro del 2024. Questo incremento è conseguenza della rivalutazione annuale del minimale contributivo per l’inflazione.
Il calcolo si basa su due parametri fissi:
- L’aliquota contributiva prevista per il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (33%)
- Il reddito minimale imponibile annuo per artigiani e commercianti, aggiornato per il 2025 a 18.555 euro
Applicando l’aliquota al minimale si ottiene: 18.555 € × 33% = 6.123,15 € per ciascun anno di corso.
Esempi pratici di calcolo
Sistema contributivo (dal 1996 in poi)
Per chi vuole riscattare quattro anni di laurea (ad esempio dal 2002 al 2006) nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti, presentando domanda nel 2025, il costo totale sarà di 24.492,60 euro (6.123,15 € × 4 anni).
Rispetto agli anni precedenti:
- Nel 2023: il costo era di 5.776,32 € per anno (totale 23.105,28 €)
- Nel 2024: il costo era di 6.076,95 € per anno (totale 24.307,80 €)
Quindi, riscattare la laurea nel 2025 costa circa 1.387 euro in più rispetto al 2023.
Sistema retributivo
Per i periodi che ricadono nel sistema retributivo (prima del 1996), il contributo da pagare varia in base a diversi fattori: età, sesso, periodo da riscattare, anzianità contributiva totale e retribuzioni percepite negli ultimi anni.
È importante notare che si può usufruire del riscatto agevolato anche per periodi precedenti al 1996, ma solo se si sceglie la liquidazione della pensione con il calcolo interamente contributivo.
Come presentare domanda
La domanda per il riscatto agevolato della laurea deve essere presentata all’INPS esclusivamente per via telematica, attraverso uno dei seguenti canali:
- Sito web dell’INPS (percorso: Home > Pensione e Previdenza > Riscatto della laurea ai fini pensionistici), accedendo con credenziali SPID, CNS o CIE
- Patronati e intermediari dell’Istituto
- Contact Center multicanale (803 164 da telefono fisso, 06 164164 da cellulare)
Le domande presentate in forma diversa da quella telematica non sono procedibili, salvo in caso di problemi tecnici imputabili all’INPS stesso.
Vantaggi fiscali
Oltre al risparmio economico rispetto al riscatto ordinario, è importante considerare anche i vantaggi fiscali: il contributo versato è fiscalmente detraibile al 19% se sostenuto per un familiare a carico, mentre è interamente deducibile se il costo del riscatto è sostenuto per sé stessi.
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