Transizione 5.0: nuovi Incentivi per l’Efficienza Energetica 2025

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Transizione 5.0: nuovi Incentivi per l’Efficienza Energetica 2025

Le due strade per l’accesso agli incentivi: semplificata o tradizionale

Procedura semplificata

Per chi si accontenta di risparmi energetici standard, la nuova procedura semplificata offre:

  • Riduzione predefinita dei consumi (3% o 5%) per beni ammortizzati da almeno 24 mesi
  • Credito d’imposta del 35% fino a 10 milioni di euro
  • Nessun obbligo di monitoraggio quinquennale
  • Semplice attestazione dei costi da parte del collegio sindacale o revisore

Procedura tradizionale con doppia perizia

Per chi punta a risparmi energetici superiori, la procedura tradizionale richiede:

  1. Perizia ante investimento:

    • Documentazione della situazione di partenza
    • Definizione degli obiettivi di risparmio energetico
    • Ipotesi dettagliata della riduzione dei consumi prevista
  2. Perizia post investimento:

    • Verifica dei risultati effettivamente raggiunti
    • Conferma del risparmio energetico ottenuto
    • Documentazione delle performance energetiche
  3. Monitoraggio quinquennale:

    • Mantenimento del risparmio per 5 anni
    • Monitoraggio continuo dei consumi
    • Documentazione dettagliata dei risultati

Settore fotovoltaico: le nuove maggiorazioni

Il piano prevede maggiorazioni significative per gli impianti fotovoltaici:

Categoria A

  • +130% sulla base di calcolo
  • Moduli prodotti in UE
  • Efficienza minima: 21,5%

Categoria B

  • +140% sulla base di calcolo
  • Celle prodotte in UE
  • Efficienza minima: 23,5%

Categoria C

  • +150% sulla base di calcolo
  • Celle bifacciali o tandem prodotte in UE
  • Efficienza minima: 24%

Massimizzazione dei benefici

Il sistema permette interessanti combinazioni:

  1. Base: 35% di credito d’imposta standard
  2. Intermedio: fino al 45,5% combinando bene trainante e fotovoltaico categoria A
  3. Massimo: fino al 67,5% dimostrando:

    • Risparmio superiore al 15% sul macchinario principale
    • Utilizzo di moduli fotovoltaici categoria C

Come scegliere la procedura più adatta

Le aziende dovrebbero valutare:

  • Obiettivi di risparmio energetico realisticamente raggiungibili
  • Capacità di gestire il monitoraggio quinquennale
  • Disponibilità a sostenere i costi delle perizie
  • Potenziale ritorno dell’investimento considerando i maggiori incentivi

Vantaggi della nuova impostazione

  1. Flessibilità: le imprese possono scegliere tra procedura semplice o avanzata
  2. Certezza: percentuali predefinite nella procedura semplificata
  3. Opportunità: possibilità di maggiori benefici dimostrando risparmi superiori
  4. Integrazione: combinazione vantaggiosa con fotovoltaico
  5. Prenotazione: possibilità di riservare le risorse in anticipo

Questa nuova struttura del piano Transizione 5.0 offre quindi un approccio modulare, permettendo alle imprese di scegliere il percorso più adatto alle proprie capacità e ambizioni in termini di efficienza energetica.

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