ZES Unica: Al via le comunicazioni integrative per il credito d’imposta
L’Agenzia delle Entrate ha aperto i termini per l’invio delle comunicazioni integrative relative agli investimenti nella ZES unica. Dal 18 novembre al 2 dicembre 2024, le imprese potranno trasmettere il nuovo modello per integrare gli investimenti effettuati fino al 15 novembre 2024.
Le novità principali
La possibilità di presentare comunicazioni integrative, introdotta dal DL 155/2024, consente alle imprese di:
- Dichiarare investimenti aggiuntivi rispetto a quelli inizialmente comunicati
- Includere nuove unità produttive non previste nel piano originario
- Modificare gli importi degli investimenti già programmati
Come presentare la comunicazione
La trasmissione deve avvenire esclusivamente per via telematica, utilizzando il software “ZES unica integrativa” disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Le imprese possono procedere:
- Direttamente
- Tramite intermediari abilitati
Aspetti chiave della compilazione
Nel caso di investimenti non realizzati o realizzati parzialmente, è necessario:
- Mantenere l’ordine progressivo originale delle strutture produttive
- Indicare “Investimento non realizzato” nelle sezioni appropriate
- Riportare gli importi effettivamente investiti in caso di realizzazione parziale
Per gli investimenti completati in misura superiore al previsto:
- Indicare l’importo aggiuntivo investito
- Calcolare il credito corrispondente secondo le percentuali previste
Finanziamento degli investimenti aggiuntivi
È importante sottolineare che la copertura finanziaria per gli investimenti aggiuntivi sarà subordinata alla disponibilità residua delle risorse, dopo l’assegnazione dei fondi agli investimenti già programmati.
Certificazione e documentazione
La comunicazione deve essere accompagnata da:
- Certificazione rilasciata da soggetti abilitati
- Documentazione delle fatture elettroniche tramite SDI
- Dichiarazione sostitutiva per i requisiti antimafia (per crediti superiori a 150.000 euro)
L’Agenzia delle Entrate rilascerà una ricevuta di conferma dell’avvenuta trasmissione o segnalerà eventuali errori formali che comporterebbero lo scarto della comunicazione.

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